Accogliere i nostri ospiti con lo spirito giusto per farli sentire come a casa è un aspetto cui teniamo molto in Residenza le 6A. Per questo dedichiamo molto tempo alla cura dei dettagli, delle piccole cose, dall’arredamento alle comodità che rendono un viaggio più piacevole.
Per farlo, cerchiamo sempre di capire dai nostri ospiti come si trovano da noi, se possiamo fare qualcosa per migliorare il soggiorno e cosa piace di più in Residenza.
Ci mettiamo nei panni dei nostri ospiti e quando possiamo viaggiamo. Anche noi siamo viaggiatori, per questo amiamo tanto il nostro lavoro e riusciamo a comprendere le esigenze di chi ospitiamo. Allora ecco che in un luogo lontano capiamo cosa offriamo già e se possiamo migliorare ancora.
Un momento di ristoro
Dopo una giornata intensa, entrare in camera per godersi un momento di relax con una tisana può rappresentare un momento davvero piacevole; ecco perché in tutte le camere i nostri ospiti trovano una bottiglia di acqua naturale, un bollitore e una selezione di tisane. E se si ha voglia di un espresso, nella nostra sala comune c’è sempre la macchina del caffè a disposizione.
Biscotti letterari
Un dolce benvenuto inoltre accoglie gli ospiti dopo il check-in all’arrivo in camera. Lì, infatti, trovano un piccolo regalo, i biscotti letterari. Si tratta di biscotti unici, che ritraggono Italo Svevo e James Joyce, gli autori cui sono collegate e si ispirano le camere della Residenza Le 6A e gli studio della Settima A.
I biscotti sono frollini originali prodotti dalla vicina pasticceria Eppinger su matrice dell’orafo artista Maurizio Stagni. Non dei semplici biscotti ma qualcosa di ragionato e collegato alla nostra realtà specifica così come alla nostra città. Un’idea che piace, tanto che a volte i nostri ospiti decidono di acquistarne altri in pasticceria per portarli ai loro cari come souvenir.