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Il Caffè San Marco e quel senso in comune con la Residenza

Caffè San Marco Trieste

La nostra meravigliosa città ha un rapporto speciale con il caffè.  La sua storia è intrecciata a questi chicchi aromatici  e tra le vie si respira una vera e propria cultura del caffè.  Ne abbiamo già accennato in una proposta di itinerario del nostro sito ma c’è un luogo che amiamo in particolar modo e che ci piace raccontare: l’Antico Caffè San Marco.

 

Un po’ di storia di un luogo magico

Nato più tardi rispetto agli altri caffè storici della città, il Caffè San Marco venne inaugurato nel 1914 in un edificio del 1912 di proprietà delle Assicurazioni Generali. L’interno, è decorato con pitture di Vito Timmel, noto pittore triestino.  Fin da subito divenne ritrovo di intellettuali tra cui ”i nostri” Svevo e Joyce, Saba, Stuparich e Weiss e di studenti. Era frequentato anche dagli irredentisti, tanto da diventare laboratorio di produzione di passaporti falsi che consentivano la fuga in Italia dall’Impero austroungarico; per questo motivo nel 1915 il proprietario venne cacciato e alcuni soldati dell’esercito devastarono il locale, determinandone la chiusura.

La riapertura avvenne nel secondo dopoguerra, grazie all’opera di restauro da parte delle Assicurazioni Generali dell’intero edificio.

 

Il Caffè San Marco di oggi

Ancora oggi gli interni sono quelli originali: nulla o quasi da allora  è variato, inoltre l’attuale gestione ospita una libreria, in armonia con lo spirito letterario che lo contraddistingue. Resta infatti un punto di riferimento per gli appuntamenti culturali della città: il suo calendario è pieno di eventi, conferenze e presentazioni di libri.

Per noi è davvero magico poiché in un attimo ti trasporta in quella che fu la Trieste ai primi del Novecento e ti accoglie con le sue luci ed il suo calore. È un ambiente che ti fa sentire subito a tuo agio, proprio in linea con lo spirito della Residenza Le 6A. Il senso è quello della contaminazione di idee, di intrecci e di multi cultura.

 

Vai a visitarlo, noi ti offriamo il caffè

Lì ci sentiamo davvero a casa, per questo abbiamo pensato di far vivere questa sensazione anche ai nostri ospiti. Ecco perché abbiamo deciso di offrire ai nostri ospiti un caffè al tavolo presso il caffè San Marco. Al tavolo, perché possiate prendervi un po’ di tempo per godere dell’atmosfera del luogo, senza fretta.

 

Guarda prezzi e disponibilità

Residenza LE 6 A Trieste

Le 6 A – Le camere B&B

Ogni camera del nostro b&b ha un nome di donna che inizia per A: Annetta, Amalia, Angiolina, Ada, Alberta e Augusta. Sono i nomi delle protagoniste dei romanzi dello scrittore triestino Italo Svevo.
Camere b&b con angolo cottura

La Settima A- gli studio

Anna Livia, la nostra Settima A, è la protagonista di uno degli episodi di Finnegans Wake, l’ultimo romanzo di Joyce. L’autore si ispirò a Livia Veneziani, moglie di Italo Svevo. Giacomo, Nora, Stanislaus, Eileen, Sinico: ogni camera è un piccolo studio con angolo cottura e riconduce agli scritti di Joyce quando viveva a Trieste.