La nostra terra è piena di luoghi da scoprire, gli stessi triestini a volte si stupiscono dell’esistenza di mete interessanti e facilmente raggiungibili ma ciò nonostante poco frequentate. Tra queste c’è una zona del Carso triestino che in pochi chilometri può soddisfare gli amanti di natura e storia.
La Grotta Azzurra di Samatorza
Probabilmente il luogo più conosciuto dagli escursionisti tra quelli che elenchiamo in questo articolo, la Grotta Azzurra non è una grotta turistica ma è facilmente visitabile, è raggiungibile percorrendo il sentiero CAI n.10. Questo nome le è stato attribuito perché una volta arrivati in fondo è possibile vedere ancora un lembo di cielo azzurro. Sono state rinvenute tracce di presenza umana risalenti al periodo preistorico mentre nella prima guerra mondiale ha fornito ricovero a circa 500 soldati dell’esercito austriaco.
Tra i vigneti del Carso
Passeggiando nei sentieri della zona è possibile riconoscere gli elementi tipici del nostro Carso, dalle doline ai campi solcati, paesaggi che infondono tranquillità a chi abita queste terre e curiosità in chi non le conosce bene.
Prendendo il sentiero CAI n.35 è possibile raggiungere, nella zona di Prepotto, uno scenario davvero bucolico grazie alle vigne dell’Azienda Agricola Lupinc. Seguendo il sentiero che attraversa le vigne con il mare sullo sfondo si attraversa un’altra grotta davvero particolare: la Grotta Lesa. Siamo infatti abituati ad inoltrarci nel sottosuolo ma in questo caso attraversiamo un arco che ci porta ad una dolina poiché la volta della grotta stessa è crollata. Una radura dalle sembianze magiche, dove i bambini facilmente immagineranno la presenza di fate e gnomi.
Il Park Lupinc Škaljunk
All’estremità della Grotta Lesa si raggiunge una scala di legno che porta al Park Lupinc Škaljunk, un percorso tematico realizzato sempre dall’Azienda Agricola Lupinc che ha ristrutturato trincee, bunker e postazioni militari costruite dai prigionieri russi nella Prima Guerra Mondiale. Nel Parco sono presenti anche dei tipici ripari per pastori costruiti in pietra carsica.
All’interno di questo Parco si trova anche una torretta da cui è possibile ammirare il nostro meraviglioso golfo, il panorama alla fine della passeggiata vi riempirà il cuore.