Se già prima dell’arrivo della pandemia il cicloturismo stava prendendo sempre più piede, oggi è un vero e proprio trend che permette di viaggiare in modo agile e libero, scoprendo scenari alternativi rispetto a quelli classici. I viaggi in bici in un territorio come il nostro infatti permettono di visitare sia i luoghi di interesse più conosciuti che realtà di grande fascino ma più defilate, spesso in un contesto più naturale.
Gli itinerari a Trieste per le vacanze in bici non mancano: la pista ciclopedonale Giordano Cottur, il TBT – Trieste by trail e il sentiero sterrato Gemina sono i percorsi più conosciuti e ne avevamo già parlato in un precedente articolo.
Oggi vogliamo invece spingerci oltre al territorio di Trieste e considerare la nostra splendida città come una tappa di viaggi in bicicletta più strutturati. Ecco di seguito qualche spunto.
Adriabike – ciclovia dell’Alto Adriatico
Questo itinerario rientra nella rete delle ciclovie europee Eurovelo 8, collega Kranjska Gora a Ravenna toccando Capodistria, Trieste, Venezia e Padova.
L’intero percorso è suddiviso in diverse proposte ognuna corrispondente a una vacanza in bicicletta di una settimana con tappe giornaliere. Tra queste:
- La Via Verde Smeraldo (360 km) parte da Tarvisio per poi attraversare la Slovenia seguendo l’Isonzo e arrivare così prima a Muggia e poi a Trieste
- La Via della Serenissima (358,2 km) parte da Portorose per attraversare il nostro territorio e poi giungere a Venezia e la sua laguna.
Segnaliamo inoltre che dal 2 luglio al 2 ottobre 2021 è attivo un servizio gratuito di bus con carrello portabiciclette che comprende un biglietto giornaliero Trieste-Parenzo per connettere le ciclovie del Friuli Venezia Giulia alla Parenzana -cioè il tratto che va da Portorose a Trieste seguendo una vecchia linea ferroviaria – o rientrare a Trieste cogliendo l’opportunità di visitare in bicicletta la costa triestina e istriana.
Eurovelo 9 – il percorso dell’Ambra
Un percorso di 1870 chilometri per una vacanza in bici che parte da Danzica in Polonia e arriva a Pola in Croazia, passando per la Repubblica Ceca, l’Austria, la Slovenia e Trieste come unica tappa italiana. Siamo in terre dal passato asburgico quindi storia e natura si intrecciano in un viaggio estremamente interessante.
L’itinerario viene definito il “percorso dell’ambra” la stessa strada veniva usata per esportare l’ambra del Baltico verso sud.
Vacanze bici: dove dormire a Trieste
La nostra struttura offre ai propri ospiti degli stalli riservati per lasciare le proprie bici nel cortile interno dello stabile.
In questo modo sarà possibile visitare il centro e godersi la permanenza senza nessun pensiero.